La provenienza europea del legno, certezza della qualità della materia prima.
Da oltre 25 anni, le cucine e gli arredi L’Ottocento celebrano la manifattura sartoriale completamente italiana, coniugando eleganza e funzionalità. Il legno pregiato e la sua avvolgente espressività sono l’anima di ogni creazione, che si connota per uno stile e una qualità senza tempo.
La provenienza del legno è un elemento che incide sulle proprietà della materia prima e quindi del prodotto. Solo da un legno robusto e stabile, cresciuto in terreni con clima mite, derivano caratteristiche di sicurezza e salubrità nel tempo. Per questo motivo, L’Ottocento lavora solamente legno pregiato, acquistando noce, ciliegio, rovere e frassino per la maggior parte da Paesi Europei.
Riforestazione
La durabilità del legno
Solo il legno, massello o lavorato listellare, entra nel processo produttivo L’Ottocento. A differenza del truciolare, comunemente noto con il termine “particelle di legno”, la materia prima pregiata conserva negli anni le sue proprietà di resistenza e solidità. Il truciolare risulta avere un’incidenza di peso maggiore, portando all’usura di cerniere e congiunture. Può inoltre graffiarsi o essere inciso con più facilità. Il truciolare, agglomerato di particelle lignee e non sostenuto dalla fibra longitudinale, a differenza del legno, non si dimostra resistente al peso, tendendo cosi a flettere nel tempo. Altro pregio del legno, è il ritorno al suo stato originario anche dopo aver assorbito l’acqua. Il truciolare che incontra l’acqua rimane deformato.
Proprietà fisiche del legno
Peso
Listellare L'Ottocento
350-400 kg/m3
Peso
Truciolare
500-650 kg/m3
Resistenza al peso
Listellare L'Ottocento
4150 N/mm2
Resistenza al peso
Truciolare
2800 N/mm2
Resistenza superficiale
Listellare L’Ottocento
200 daN
Resistenza superficiale
Truciolare
100 daN
Deformazione al contatto con l’acqua
Listellare L’Ottocento
0%
Deformazione al contatto con l’acqua
Truciolare
20%
Formaldeide? No grazie!
La formaldeide è una sostanza sotto forma di gas volatile, presente su alcune resine di incollaggio e nociva alla salute dell’uomo. Non tutti i Paesi al mondo sono dotati di regolamentazioni che disciplinino in maniera rigida i limiti di ammissibilità di questa sostanza. Fanno eccezione Europa, Stati Uniti e Giappone, che hanno stabilito delle soglie di tolleranza, rispettivamente più o meno elevate. Nel listellare L’Ottocento questa sostanza è presente in misura così contenuta da collocarsi ben al di sotto della soglia limite più severa.